Ricordo del Generale Ispettore Commissario Dott. Nicolò Miccichè

Il 27 Febbraio 2010 è mancato a Palermo, città ove risiedeva, il Generale Ispettore Commissario Dott. Nicolò Miccichè.
I funerali sono stati celebrati nella Chiesa di Regina Pacis in Palermo il giorno 1° Marzo 2010.
Unitamente alla consorte ed ai figli, hanno partecipato alla dolorosa cerimonia numerosissimi parenti, amici ed una nutrita rappresentanza di personale militare della Regione Militare della Sicilia.
Nato a Palermo il 9 Aprile 1915, laureatosi in Giurisprudenza il 27 Giugno 1939 presso l’Università degli Studi di Palermo, ha dedicato la sua lunga esistenza alla vita militare, alla famiglia e, in gioventù, allo sport. Ha, infatti, praticato a livello agonistico e nazionale calcio, atletica leggera, rugby. Nel 1989 la Federazione Nazionale di Rugby gli ha conferito “l’ovale d’oro” al merito rugbistico per l’intensa attività sportiva svolta durante gli anni giovanili.
Ha iniziato la sua prestigiosa carriera militare come Ufficiale di complemento in servizio di prima nomina nell’Arma di Artiglieria nel lontano anno 1937 ed ha prestato servizio nel 4° Rgt. Artiglieria d’Armata in Piacenza.
Successivamente, vinto il relativo concorso, è entrato nel Corpo di Commissariato dell’Esercito; dopo aver frequentato il Corso presso l’Accademia Militare di Modena, è stato nominato Sottotenente in spe nel Servizio di Commissariato, ruolo Ufficiali Commissari, nel 1940. Inizialmente destinato alla Direzione di Commissariato Militare di Treviso.
Nel 1941, durante la Seconda Guerra Mondiale, è stato trasferito presso l’Ufficio Commissariato della Divisione Corazzata “Littorio” ed inviato in Africa Settetrionale.
Come Ufficiale di Commissariato, con il grado di Tenente, sempre con grande dedizione, professionalità e spirito di sacrifico, ha partecipato con la propria Divisione alle operazioni di guerra in Tunisia, Libia, Egitto.
Nel 1942 ha preso parte alla storica battaglia di El Alamein.
Nel 1943, in Tunisia, è stato ferito nel corso di un bombardamento aereo e, in seguito, è stato catturato dagli Anglo Americani. Prigioniero di guerra, condotto negli Stati Uniti, è stato detenuto per circa due anni nel campo di prigionia Weingoten nel Missouri.
Finito il conflitto mondiale, rimesso in libertà, è rientrato in Patria alla fine dell’anno 1945.
Pluridecorato al Valor Militare.
Dopo gli anni difficili della guerra e della prigionia, sono stati numerosi gli incarichi di prestigio e le attività svolte nella sua lunga carriera.
Ricordiamo, fra i tanti, i più significativi: con il grado di Capitano, ha prestato servizio per alcuni anni presso la Direzione di Commissariato di Palermo; nel 1953 ha frequentato il Corso biennale di Merceologia e Chimica Applicata presso l’Università degli Studi “La Sapienza” di Roma.
Negli anni a seguire, ha prestato servizio presso il Ceracomiles di Milano e poi, con il grado di Maggiore, presso la Direzione di Commissariato della RMTE in Firenze. Agli inizi degli anni sessanta, trasferito presso la Scuola dei Servizi di Commissariato e Amministrazione Militare di Maddaloni (CE), ha ricoperto incarichi di grande responsabilità, compreso quello di insegnante.
Dal 1964, con il grado di Tenente Colonnello, è stato il Capo della Sezione di Commissariato di Bologna e, quindi, dal 1969 ha assunto la carica di Colonnello Direttore della Direzione di Commissariato della Regione Militare Sicilia, in Palermo.
Con il grado di Generale, per raggiunti limiti di età, ha lasciato il servizio attivo nel 1976.
Socio dell’A.NA.CO.MI. da moltissimi anni.
Certamente, la sua vita e la sua brillante carriera militare costituiscono un esempio di grandissimo attaccamento al dovere.

Colgo l’occasione per ricordare che il Generale Miccichè è stato il mio primo superiore, dopo l’Accademia di Modena, allorchè fui assegnato alla Sezione di Commissariato di Bologna. Da lui ho imparato tantissime cose e lo ricordo con gratitudine e affetto”

Corrado Lauretta – Presidente ANACOMI